Salute orale dei bambini
Il fluoro, contenuto in alcuni alimenti e bevande, si è dimostrato un integratore alimentare che, se assunto con continuità in eta’ pediatrica, riduce di molto l’incidenza della carie dentale.Per questo il fluoro è presente pressoché in tutti i dentifrici ora in commercio contribuendo a prevenire l’insorgenza della carie anche negli adulti.
RICORDIAMO PERO’ CHE IL FLUORO NON SOSTITUISCE UNA CORRETTA IGIENE QUOTIDIANA CON LO SPAZZOLINO ASSOCIATA A UNA DIETA POVERA DI ZUCCHERI SEMPLICI (INCLUSE BEVANDE ZUCCHERATE TIPO COCA-COLA). La prima prevenzione per i vostri bambini è una corretta educazione all’uso quotidiano dello spazzolino.
Se assunto dai bambini fin dalla nascita (e anche dalla madre in gravidanza) il fluoro si incorpora nello smalto, sostituendo il calcio, rendendolo più forte e inibendo lo sviluppo della placca batterica e dei suoi acidi.
Non esistono contrindicazioni se il fluoro è assunto a giuste dosi e per questo consigliamo (come da linee guida del Ministero della Salute) l’assunzione di fluoro fino all’età di 12-14 anni tramite pastiglie o gocce. Queste vanno assunte tutti i giorni, possibilmente non insieme al latte, per un minimo di 200 giorni all’anno. Bisogna però controllare che non sia presente un’altra fonte di assunzione, solitamente l’acqua minerale. Alcune acque infatti comprendono già il fluoro sufficiente per la prevenzione.
ATTENZIONE: Se si utilizzano abitualmente acque contenenti fluoro come S.Pellegrino, Panna, Lidia, Ferrarelle, Uliveto, Boario o si consuma molto the verde è SCONSIGLIATO assumere anche pastiglie al fluoro. Bere queste acque da già l’apporto sufficiente di fluoro per proteggere i denti.
Questi i dosaggi consigliati:
- Madre in gravidanza e puerpera: 1 mg/die
- da 0 a 6 mesi: assunto per via materna
- 6 mesi ai 3 anni: 0,25 mg/die
- 3 anni ai 6 anni: 0,50/die
- dai 6 anni in poi: 1 mg/die
Le Sigillaturel’80 % delle carie sui molari permanenti avviene nella zona del solco occlusale. Questo perchè la sua forma, soprattutto se molto pronunciata, facilita il ristagno di depositi e placca.
Per questo le linee guida del Ministero della Salute consigliano sempre le sigillature preventive dei solchi. Questo intervento prevede, senza bisogno di anestesia, di irruvidire il solco e di applicarci del materiale contenente fluoro (sigillante) per proteggere la zona dall’attacco della carie.Trattandosi di un intervento preventivo sarà cura del medico consigliarverlo durante le visite.
E’ sempre utile e non invasivo; a volte può capitare che si attenda ad effettuarlo, soprattutto in bambini senza carie sui denti da latte e con il solco poco pronunciato. Nei bambini con carie sui denti da latte e’ invece sempre indicato.Verso i 6/7 anni vengono sigillati i molari (che non si cambiano!) e verso i 12 si interviene sui secondi molari.