Implantologia
In breve:
- Quando uno o più denti vengono persi questi possono essere sostituiti da impianti in titanio osteointegrati nell’osso
- Non esiste “rigetto” dell’impianto. Le percentuali di successo sono ben al di sopra del 90 %
- L’applicazione degli impianti, anche nei casi più complessi, è un intervento chirurgico ambulatoriale con limitato dolore sia durante che dopo l’intervento
- Esistono pochissime controindicazioni. Quando la quantità di osso è limitata l’intervento può richiedere procedure aggiuntive, ma è solitamente possibile
- Gli impianti, esclusivamente di marca Nobel Biocare, sono applicati in ambiente sterile.
- Come i denti naturali, gli impianti hanno bisogno di una scrupolosa igiene orale nel tempo.
Lo Studio Vitali utilizza solo gli impianti prodotti dalla Nobel Biocare che è una tra le aziende leader del mercato mondiale del settore; un’azienda fondata dal primo medico a praticare l’osteointegrazione a livello della bocca, più di 40 anni fa in Svezia, il Dr Branemark .
La multinazionale svizzera è da sempre fortemente impegnata nella ricerca, in collaborazione con cliniche di tutto il mondo, ma in special modo cliniche svedesi poiché i paesi nordici sono da sempre considerati leader mondiali per l’odontoiatria; l’azienda si impegna per lo sviluppo di continui miglioramenti e garantisce i suoi impianti per 10 anni, ovvero permette, nei casi in cui l’impianto venga perso (circa l’1 % dei casi, vedi sotto), di reinserirlo in garanzia o con costi limitati per il paziente.
Gli impianti sono ormai una procedura di routine, che ha una predicibilità di successo ormai consolidata. Le statistiche ufficiali parlano di un successo a 5 anni di circa il 97 %. Il fumo e una cattiva igiene orale sono fattori di rischio per la durata nel tempo del lavoro. In caso di scarsità di osso l’applicazione degli impianti può richiedere terapie aggiuntive, come il rialzo del seno mascellare, ma solitamente è sempre possibile trovare una soluzione adatta alle esigenze del paziente.
Gli impianti hanno comunque bisogno, come i denti naturali, di periodici controlli e pulizie del tartaro. Possono infatti andare incontro alla malattia parodontale come i denti naturali; un tempo chiamata “piorrea” e nominata correttamente in questi casi perimplantite. Una buona igiene orale è ESSENZIALE per il successo a lungo termine dei lavori; lo Studio Vitali non risponde in caso di assenze prolungate ai controlli e alle pulizie post-operatorie e non intraprende lavori impiantari in pazienti che non hanno raggiunto buoni standard nell’igiene orale.
Gli impianti sono interventi chirurgici semplici, anche nei casi più complessi. Nella maggior parte dei casi richiedono un paio di anti dolorifici nei due giorni successivi, mentre nei casi peggiori (rari!) producono gonfiore, anche se non importante per la prima settimana. Viene comunque sempre data una terapia antibiotica successiva e una leggera sedazione durante l’intervento (per questo il giorno dell’intervento è necessario venire accompagnati).Per fare un paragone gli impianti hanno una lunghezza massima di meno di 2 cm, mentre gli ortopedici inseriscono protesi d’anca senza problemi anche di 40-50 cm. Gli impianti vengono inseriti in ambiente sterile e quindi richiedono almeno 1 ora per intervento, l’inserimento dell’impianto vero e proprio è però un lavoro molto veloce, che dura da 10 minuti ad un massimo di 20-25 minuti.
Gli impianti hanno una durata molto lunga, paragonabile a quella di un nuovo dente. Il primo paziente ad aver ricevuto un impianto, più di 40 anni fa, è morto recentemente con il suo impianto ancora in funzione. Gli impianti non creano rigetto o allergie essendo fatti di titano, di cui non sono mai stati riportati fenomeni allergici. I fallimenti avvengono per non osteointegrazione, cioè l’osso non si lega all’impianto, e l’impianto si “sfila” senza dolore per il paziente. Anche in questi casi si può reinserire un nuovo impianto senza problemi. Per prevenire questo è importante seguire scrupolosamente la terapia antibiotica prescritta
Gli impianti hanno pochissime controindicazioni assolute e possono essere applicati anche a pazienti molto anziani, se in buone condizioni di salute. Gli impianti possono essere messi in pazienti con l’osteoporosi anche avanzata, visto che le ossa della bocca non vengono generalmente colpite. In Svezia sono stati applicati con successo degli impianti anche ad un centenario. Sarà comunque compito del medico valutare e informarvi di eventuali rischi per condizioni specifiche.
Oltre alla ricostruzioni di pressoché qualsiasi difetto della dentatura, una procedura molto utile è la fissazione con due impianti e una barra di ancoraggio delle protesi inferiori totali. Questo permette un drammatico miglioramento della stabilità delle stesse e del confort per il paziente portatore di protesi. Lo studio utilizza in maniera molto limitata i mini impianti per questo scopo.
Lo studio utilizza principalmente ricostruzioni avvitate su impianti. Questa tecnica ha il grosso vantaggio di poter riparare o modificare in qualsiasi momento il lavoro protesico, in casi di piccoli problemi come ad esempio scheggiature della ceramica o la necessità di aumentare il numero di impianti inseriti nel lavoro (per problemi a zone della bocca contigue al lavoro già eseguito).
Lo studio esegue le chirurgie implantari il giovedì mattina. Tutti gli altri lavori (impronte, prove, etc.) possono essere invece programmate nei normali orari di apertura dello studio.